Gli ispettori ACSI in viaggio per la 60esima volta
Nel 1964, l’insegnante nonché campeggiatore entusiasta Ed van Reine iniziò a raccogliere informazioni sui camping europei. Visto che una sola persona non bastava per un compito del genere, riunì alcuni colleghi perché lo aiutassero. Nacque così il primo team di ispezione. Quest’anno, il team si metterà in viaggio per la sessantesima volta! Ramon van Reine, CEO di ACSI, ci racconta questo modo di lavorare davvero unico.
“I primi ispettori – all’epoca ancora selettori – erano quasi tutti insegnanti, che avevano il tempo di visitare i campeggi, grazie alle lunghe vacanze estive. Molti dei nostri ispettori lavorano ancora nell’ambito dell’istruzione”, racconta van Reine.
Se la prima squadra era composta da un gruppetto di amici e colleghi di Ed van Reine, alla fine degli anni ’80 erano già 200. Nel frattempo, il team si è arricchito anche di ispettori fiamminghi, spesso più forti degli olandesi in francese. Il team di ispezione di ACSI conta ormai 380 ispettori e l’obiettivo è di crescere fino a 400.
Competenza
“L’ACSI è l’unico specialista del campeggio in Europa a ispezionare 10.000 campeggi all’anno”, sottolinea Van Reine. “Il che è veramente unico e garantisce un quadro completo e affidabile delle strutture. Gli ispettori vengono formati durante riunioni presso l’ufficio ACSI e online, affinché imparino a considerare il campeggio con una prospettiva ampia e professionale.
Inoltre, controllano oltre 250 servizi. Quindi, le informazioni di ACSI hanno tuttora un valore aggiunto di gran lunga superiore rispetto alle recensioni online. Lo sguardo dell’ispettore ACSI va oltre la sua esperienza, mentre nelle recensioni online spesso si tratta di esperienze personali. Il valore dell’ispezione, quindi, rimane elevato, anche in futuro”.
Coinvolgimento con il camping
Cosa posso fare meglio? Come posso richiamare l’attenzione al meglio sul mio campeggio? Molti gestori di camping chiedono il parere degli ispettori ACSI. A volte si discutono persino i piani di costruzione. Van Reine: “Gli ispettori hanno un grande ‘senso del noi’ nei campeggi nella zona oggetto di ispezione. Sono davvero coinvolti e vogliono presentare le strutture nel modo migliore possibile. Insegniamo all’ispettore di mettersi nei panni sia del proprietario del campeggio, sia del campeggiatore. Proprio per questo forniscono consigli preziosi. Inoltre, con le guide e online, ACSI raggiunge un numero talmente grande di campeggiatori da renderla un partner affidabile.
Gli ispettori ragionano assieme a proprietari e campeggiatori
Per ACSI, gli ispettori sono una fonte indispensabile di informazioni sul settore europeo dei campeggi. “Tramite loro, conosciamo la situazione delle strutture di tutta Europa, dalla Spagna alla Finlandia e dalla Grecia all’Irlanda”, afferma van Reine. Inoltre, molti ispettori si spingono ben oltre la semplice visita dei campeggi. “Gli ispettori partecipano allo sviluppo di nuovi prodotti. Li testano e riflettono con proprietari e campeggiatori. Partecipano anche a fiere per conto di ACSI e sono coinvolti nei momenti dedicati alla stampa. Quindi, fanno davvero parte del team ACSI”.
Un caloroso benvenuto
“Molti ispettori ci raccontano che la loro visita è molto apprezzata”, rileva van Reine. Un caloroso benvenuto nel camping li motiva fortemente. Naturalmente, a volte accade che il proprietario di un camping abbia una giornata storta o che la visita avvenga proprio nel momento sbagliato. “È comprensibile”, afferma van Reine, che sottolinea di vedere comunque il lato positivo. “È importante rendersi conto che l’ispettore si prende la briga di recarsi in visita per una menzione gratuita nella guida dei campeggi. Vengono inseriti in essa tutti i campeggi approvati e, anche così, si beneficia già di una grande visibilità in Europa”.
Nel bene e nel male
“Dopo venti o talvolta trent’anni di collaborazione, si costruiscono davvero un legame e un’amicizia con gli ispettori”, racconta van Reine, alla guida di ACSI da ormai 42 anni. “C’è anche un lato triste nel tutto. A volte bisogna dire addio agli ispettori che sono venuti a mancare o qualcuno perde il partner o la partner. In tal caso, li sosteniamo a portare avanti l’ispezione, se lo desiderano. Nei periodi così tristi, ricevono un grande appoggio anche dai campeggi. Siamo tutti assieme in questo splendido settore: in realtà siamo un’unica, grande famiglia europea.
Alcune informazioni sul team ispettivo dell’ACSI:
- L’ispettore più giovane ha 25 anni e quello più anziano 86 anni. L’età media di un ispettore ACSI è di 68,3 anni.
- 274 ispettori vivono nei Paesi Bassi, 98 in Belgio e 15 in altri Paesi.
- Suinie Kampherbeek è l’ispettore che fa parte dell’ACSI da più tempo. Quest’anno esce per la 43esima volta.
- Nel 2024, 57 nuovi ispettori si metteranno in viaggio per l’ACSI.
- Quest’anno gli ispettori attivi sono 380. È il numero più alto di sempre. L’ACSI vuole arrivare a 400 ispettori.
- In media, un ispettore visita 22 campeggi per area di ispezione.
- Spesso gli ispettori inviano i dettagli dell’ispezione all’ACSI in formato digitale il giorno stesso.